Lo scorso maggio, Apple aveva riconosciuto l’esistenza di problemi con il modulo microfono di alcuni iPhone 7 e iPhone 7 Plus; tant’è che, senza troppa fanfara, decise di dare inizio a un programma di riparazione gratuita fuori garanzia che è rimasto in essere fino all’estate.
I sintomi del malfunzionamento sono i seguenti:
- Pulsante vivavoce durante le chiamate non è attivabile
- Gli interlocutori non sentono nulla durante chiamate voce o FaceTime
- Audio muto durante la registrazione di video o memo vocali, dopo l’update a iOS 11.3
- Siri non riesce a sentirvi
In tutte queste casistiche, l’Apple Store era autorizzato a “praticare un’eccezione sulla garanzia.” Poi, il programma è stato frettolosamente ritirato a luglio, e da allora ha lasciato gli utenti in mezzo al guado.
Morale, per le stesse identiche criticità che prima venivano risolte in modo gratuito e senza fastidi, ora il cliente si trova costretto a pagare 351€ per il dispositivo sostitutivo; 381€ nel caso di iPhone 7 Plus. Alcuni, armati di pazienza e favella, sono riusciti a ottenere comunque una risoluzione gratuita del contenzioso, ma tutti gli altri sono abbandonati a se stessi in modo molto poco simpatico.
Per ora la situazione è questa; aggiorneremo il post non appena ci saranno novità di rilievo.