Roaming UE: costi azzerati fino al 2032

Roaming UE: costi azzerati fino al 2032

È ufficiale. L’Unione europea ha esteso il roaming telefonico gratuito e dei dati internet in tutti i paesi del blocco fino al 2023. Per altri 10 anni, dunque, niente costi aggiuntivi quando si naviga e si chiama o riceve chiamate fuori dall’Italia, anche in 5G.

La norma sul roaming gratuito scadeva il 30 giugno, ma è stata prorogata in extremis. E non mancano interessanti elementi di novità. Il nuovo regolamento infatti “modifica le tariffe massime all’ingrosso così da garantire che la fornitura di servizi di roaming al dettaglio a prezzi nazionali sia sostenibile per gli operatori in tutta l’Unione” spiega il Consiglio UE

Inoltre, in uno sforzo di trasparenza, la UE imporrà ai gestori di evidenziare meglio i servizi a costo aggiuntivo, così da evitare “bollette esorbitanti dovute al roaming involontario sulle reti mobili non terrestri quando i clienti si trovano su traghetti o aerei.”

Infine -e questa è la bomba inaspettata- gli utenti all’estero hanno diritto alla medesima qualità e velocità di connessione del proprio paese. Fino ad oggi, invece, poteva capitare di navigare a velocità ridotte (o in 3G) come clienti di serie B.

Resta inteso che i cittadini UE potranno anche accedere senza costi anche ai servizi di emergenza, tramite chiamata o sms, e a poter trasmettere le informazioni sulla posizione di chi chiama.

Il nuovo regolamento sul roaming entra in vigore oggi stesso 1 luglio 2022 e si applica a tutti i paesi UE inclusi Norvegia, Islanda e Liechtenstein.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti