Il contrasto è innegabile; ad una cerimonia dal protocollo così antico e rigido, un iPad di ultima generazione ha avuto un ruolo cardine. Era addirittura sul pulpito del Vescovo Michael Curry che ha officiato la Messa; ed era da lì che venivano prese le omelie.
Questa tecnologia ha consentito al pastore di leggere continuamente lo schermo senza dover mai usare il dito per cambiare pagina; sembrava quasi che il testo seguisse la sua voce, e in effetti ci sono almeno un paio di app che ha potuto usare per questo scopo.
Una è PromptSmart Pro, che segue l’utente con le tecnologie di riconoscimento vocale; l’altra, Teleprompter, consente invece di scegliere la velocità a cui far scorrere il testo.
Ed è già diventato una celebrità virale, tanto che su Twitter si parla di Santo iPad. In cima al post trovate una Gallery con alcune immagini; qui di seguito, invece, il video completo del sermone 2.0. Buona visione.