Dopo le critiche mosse da alcuni importanti protagonisti del web negli ultimi mesi, Safari torna a far parlare di sè.
La recente release 3.1 ha iniziato a ricevere alcuni importanti riconoscimenti nei test svolti finora. A queste note positive si aggiunge oggi anche la prova condotta da Joe Kissel di MacWorld.
Il browser che accompagna i nostri Mac è stato messo in competizione con una serie di altri software analoghi, disponibili in versione per Mac OS X, come Camino, Opera e Firefox. Ne sono state testate ovviamente le funzionalità relative al rendering delle pagine e alla fruizione dei diversi contenuti multimediali e interattivi. Si è poi passati ad un aspetto molto importante per qualunque browser odierno, ossia la sicurezza e la privacy che è in grado di fornire al proprio utente.
Safari ha riportato buoni risultati in termini di aderenza agli standard più diffusi e attuali, ad esempio AJAX, XML e gestione RSS. Sul fronte della sicurezza è risultato apprezzato in termini di semplicità riguardo alla gestione delle impostazioni necessarie per mantenerla. I risultati sono stati messi a confronto con gli altri concorrenti che, a parità di opzioni disponibili, richiedono operazioni meno lineari da parte dell’utente.
Il test tuttavia non ha chiarito se siano stati fatti specifici test per il supporto allo standard EV (Electronic Validation), la cui mancanza nelle precedenti versioni di Safari era stata oggetto di critiche.
Per chi volesse approfondire nel dettaglio le modalità di svolgimento della prova, è disponibile l’articolo completo qui.
[Via MacWorld]