A riprova che al CES 2012 Apple c’era eccome, seppur non fisicamente, giungono oggi le parole di Philip Newton, responsabile audiovisivo per Samsung Australia, secondo cui la famosa iTV “finalmente inquadrata” da Steve Jobs non sarebbe niente di nuovo. Sicumera da vincenti o nervosismo da competitor?
Quando l’iCEO si confessò con Isacsson fu estremamente esplicito sui risultati ottenuti nei laboratori e nelle segrete di Cupertino:
“Vorrei creare una televisione integrata che sia semplicissima da usare. Si sincronizzerebbe con tutti i tuoi dispositivi attraverso iCloud. Non richiederebbe agli utenti di giocare con complicati telecomandi per il lettore DVD o per i canali via cavo. Possiederebbe l’interfaccia più semplice che si possa immaginare. L’ho finalmente inquadrata.”
Una dichiarazione che è bastata per far tremare molte società avversarie e che ha al contempo solleticato gli umori degli utenti. Dal canto suo -si legge sul Sydney Morning Herald– Samsung ostenta una sicurezza quasi nervosa:
“Li vediamo come una minaccia? Nello specifico no… probabilmente ci saranno dei competitor che soffriranno… ma per noi questo rappresenta una grandissima opportunità: più grandi sono i brand che si buttano nel mercato delle Smart TV e migliore sarà la nostra figura, perché siamo sicuro di poter trainare il settore” ha affermato Newton.
Il riferimento alle parole di Jobs viene subito dopo:
Quando Steve Jobs ha parlato d’aver “inquadrato” la tv, parlava della connettività, ovvero una cosa che noialtri abbiamo sul mercato da almeno 12 mesi; non è nulla di nuovo, è nuovo per loro poiché non giocavano in questo campo. E’ una notizia vecchia, almeno per noi player tradizionali, anche perché abbiamo allargato alla tv concetti come il controllo vocale e io controlli touch; il telecomando per queste TV ha un touch pad.
E almeno a livello di specifiche, le TV di nuova generazione presentate a Las Vegas sembrano promettenti: videoconferenza con fotocamera integrata, app, comandi vocali; poi però basta guardare una cosa semplice come i telecomandi creati per gestire il tutto e passa un po’ l’euforia. Chi ricorda l’obbrobrio creato da Sony per la sua Internet TV? Per carità, magari a Samsung sanno esattamente quel che fanno e glielo auguriamo di cuore; ma Apple ha iTunes, iCloud, un OS mobile efficiente e conosciuto, un ecosistema ben rodato e la capacità di creare alcuni tra i migliori prodotti del mercato high-tech. In bocca al lupo e complimenti per il coraggio.