La pubblicazione su apple.co.uk del messaggio nel quale veniva riportata la sentenza del giudice nel caso Samsung aveva costituito anche una piccola vendetta per Apple, che aveva deciso di sfruttare a proprio vantaggio la situazione con una piccola vendetta, ricordando cioè che per il giudice stesso i prodotti Samsung non sono fighi quanto quelli di Apple.
Ne avevamo parlato pochi giorni fa, in occasione della pubblicazione del messaggio che evidentemente qualcuno non ha gradito: la corte d’appello nel Regno Unito ha infatti richiamato Apple sul contenuto del messaggio, ordinandone la riscrittura ma soprattutto il posizionamento per intero nella homepage (invece che tramite un link), dove dovrà rimanere fino al 14 dicembre.
Secondo la corte, il messaggio scritto da Apple non avrebbe soddisfatto l’ordine imposto a ottobre, rimarcando il disappunto nei confronti dell’azienda americana per non aver saputo (o voluto?) scrivere un semplice testo nella homepage del sito. Le indicazioni ribadite dalla corte vedono ora come già detto il dover riportare il messaggio nella pagina principale, con grandezza font di almeno 11 punti: il tutto entro 48 ore, termine per compiere le modifiche richieste su apple.co.uk.
Le cause finite in tribunale tra Apple e Samsung sono ormai innumerevoli in tutto il mondo: quella nel Regno Unito è solo una delle tante, distribuite tra Paesi tra i quali Germania, Francia e Stati Uniti.
Via | Guardian.co.uk