Samsung ha seguito l’esempio di Apple e ha comunicato la sospensione delle spedizioni in Russia di tutti i prodotti con il suo marchio. La decisione, anche in questo caso, è dettata dagli ultimi eventi bellici in Ucraina. L’esercito russo, da più di una settimana ormai, sta portando avanti l’invasione del paese su ordine di Vladimir Putin.
Di seguito il breve comunicato di un portavoce dell’azienda sudcoreana:
Visti gli ultimi sviluppi geopolitici, sono sospese le spedizioni in Russia. Continuiamo attivamente a monitorare questa situazione così complessa per capire come muoverci in futuro.
La sospensione annunciata da Samsung non riguarda solo gli smartphone, ma – riporta Bloomberg – anche processori, elettronica di consumo ed altre categorie di prodotti. Samsung ha inoltre affermato che, come Apple, si impegnerà a fornire aiuti umanitari per il popolo ucraino.
Il nostro pensiero va a tutti coloro che sono stati colpiti, la nostra priorità è garantire la sicurezza di tutti i nostri dipendenti e delle loro famiglie. Abbiamo intenzione di sostenere attivamente gli sforzi umanitari nella regione, compresi gli aiuti ai rifugiati. Per questo motivo, come azienda doniamo 6 milioni di dollari – di cui 1 milione in prodotti di elettronica di consumo -, a cui si aggiungono tutte le donazioni volontarie dei nostri dipendenti.
Samsung, che da poco è tornata sul mercato con i tre nuovi smartphone della linea Galaxy S22, ha dunque ufficialmente preso posizione. Negli scorsi giorni Apple ha sospeso le spedizione dei suoi prodotti in Russia e ha eliminato il supporto ad Apple Pay delle banche russe sanzionate, Electronic Arts ha invece comunicato la rimozione della nazionale russa e dei club russi da FIFA 22 e FIFA Mobile.