Come è avvenuto con tante tecnologie Apple -Multi Touch, fotocamera integrata, guscio Unibody, Notifiche Push e così via- è possibile che in futuro anche il Touch ID possa finire integrato sui Mac per le funzionalità di sicurezza, e magari gli acquisti Apple Pay. Fino ad allora, però, potete prendere in prestito il sensore di impronte digitali dell’iPhone o dell’iPad per sbloccare OS X.
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Perché digitare ogni volta la password del Mac se si può sbloccare lo schermo apponendo semplicemente il dito sul Touch ID del proprio iPhone o iPad? Basta usare una piccola utility chiamata FingerKey che, attraverso il Bluetooth 4.0, crea una connessione sicura (crittografia AES a 256-bit) e a basso consumo col computer.
Usare l’app è semplicissimo. Dopo averla installata, è sufficiente effettuare un pairing col Mac e il gioco è fatto: per uscire dal salvaschermo basta aprire l’app e apporre il dito sul Touch ID. Tra l’altro, FingerKey dispone anche di un widget del Centro Notifiche di Yosemite, e in più è in grado di sbloccare più Mac contemporaneamente. Praticamente perfetta per chi possiede più computer, per gli amministratori di rete e per chi non vuole digitare la propria password davanti agli amici. E presto arriverà anche la compatibilità con Windows e Linux.
Questa tecnologia funziona con tutti gli iPhone e iPad dotati di Touch ID, ma solo coi Mac compatibili col Bluetooth-LE (trovate la lista qui sotto); purtroppo, c’è un bug che ne impedisce il funzionamento corretto con iPhone 6 e iPhone 6 Plus in determinati contesti, ma lo sviluppatore ha già promesso un aggiornamento in tempi record.
FingerKey costa 1,79€ ed è disponibile su questa pagina dell’App Store.