Nella sua prima analisi sull’argomento, Brian White di Topeka Capital Markets ha affermato che entro 12-18 mesi le azioni Apple toccherrano l’incredibile valore di 1001$. Parliamo d’un incremento del 62% rispetto ai 618$ attuali.
Il merito di questo poderoso salto in avanti è tutto nella “storia di Apple” e nella fiducia riposta:
Guidata da un portfolio di prodotti innovativi in continua espansione, da una crescente griglia integrata di prodotti, da un’estetica iraggiungibile e un marchio che è in grado di toccare l’anima dei consumatori su tutti i fronti, la febbre di Apple si sta diffondendo come un incendio, e per l’immediato non ravvisiamo la fine del trend.
In fondo, spiega White, Apple “resta in pole position nell’ascesa dell’Internet mobile in tutto il mondo” e il riferimento è alla Cina, ovvero un mercato in piena espansione in cui gli abbonati al 3G toccheranno i 230 milioni entro la fine dell’anno, rendendo il paese “una delle meraviglie del mondo tecnologico.”
Si tratta indubbiamente di un’esposizione notevole per l’analista, ma in ballo non c’è soltanto quanto fatto finora -come ad esempio la recente introduzione dell’Apple TV col supporto ai 1080p– ma quanto verrà fatto a breve:
La griglia digitale di Apple è difficile da eguagliare, e iCloud non fa altro che rafforzare ulteriormente l’ecosistema. Tuttavia, ad Apple manca ancora un prodotto importante, ovvero una TV con tutti i fronzoli. Riteniamo che tutte le pedine siano già state piazzate per un lancio il prossimo anno; il che si traduce in una bella opportunità in un mercato da 100 miliardi di dollari.
Solo dall’inizio dell’anno, le azioni Apple sono salite del 45% passando dai vecchi 411$ fino allo sfondamento record del muro dei 600$.
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