Il MacBook Air potrebbe rappresentare il 48% di tutti i portatili Apple venduti entro la fine del 2011, secondo una stima di Gleacher & Company. L’analista Doug Freedman fa notare che mentre il portatile ultra-sottile rappresentava solo il 8% delle vendite di portatili nel 2008 e il 9% nel 2009, la sua quota è ora salita al 17% nel 2010. Il salto dell’ultimo anno è anche il frutto dell’aggiornamento ad ottobre della linea, che tra le altre cose ha diversificato l’offerta introducendo anche un modello da 11 pollici.
Freedman sottolinea che l’Air cavalca l’onda di quel segmento che Intel chiama “ultrabook”, o portatili basati su processori a voltaggio ultra-ridotto. L’analista, invece, li definisce “SSD notebook” dal momento che a causa del loro fattore di forma, essi dipendono più fortemente di altri dall’adozione di dischi SSD. La quantità di notebook SSD nel mercato globale futuro si stima essere relativamente ridotta. “Ci aspettiamo una penetrazione totale del 5% di notebook SSD nel 2011 che crescerà fino al 30% entro il 2014” ha dichiarato Freedman.
[Via CNET]