Vittoria amara, quella di Samsung in UK, in uno dei tanti processi che la vedono fronteggiare Apple e le sue accuse di violazione di brevetto. Entrando nel merito della sentenza, si legge infatti che il Galaxy Tab non è “sufficientemente figo” per essere scambiato per un iPad. Ipse dixit.
Una buona e una cattiva notizia per Samsung. A dire del giudice, infatti, il suo tablet non è neppure lontanamente assimilabile al design di Cupertino, e fin qui tutto bene. A destare sorpresa semmai è la motivazione addotta:
“[I tablet Galaxy] non hanno lo stesso livello di raffinatezza ed estrema semplicità posseduta dal design Apple. Non sono altrettanto fighi.”
Il Galaxy, infatti, è più sottile e sulla scocca posteriore possiede dei “dettagli inusuali” che lo renderebbero impossibile da confondere con un iPad. Sarà. Intanto una vittoria, benché scarsamente epica, è pur sempre una vittoria. Tant’è che da Seul è arrivato subito il monito:
“Se Apple continuerà ad eccedere nelle sue rivendicazioni legali negli altri paesi basandosi su design tanto generici, potrebbero risentirne l’innovazione nell’industria e la scelta per i consumatori.”
Apple, invece, e come da sua abitudine, non ha rilasciato alcun commento a riguardo, e ora i suoi legali hanno 21 giorni per ricorrere in appello, se lo riterranno necessario.