Servant, serie horror-thriller diretta da M. Night Shyamalan e disponibile in esclusiva su Apple TV+, si ritrova nuovamente in una posizione abbastanza scomoda. Una corte d’appello ha infatti stabilito che la regista di una pellicola del 2013 può procedere con la sua causa contro l’azienda di Cupertino e il regista e sceneggiatore di Mahe.
Dietro la causa, inizialmente archiviata ad inizio 2020, c’è Francesca Gregorini (di origini italiane e naturalizzata statunitense), sceneggiatrice e regista de “La verità su Emanuel”, film indipendente del 2013 nel cui cast figurano anche Jessica Biel e Alfred Molina.
Secondo la Gregorini, Servant non solo copia la trama della sua pellicola, ma ne imita anche le scelte di produzione e cinematografiche.
A maggio del 2020 il giudice John F. Walter dichiarò che Servant e La verità su Emanuel non erano abbastanza simili, in queste ore invece una corte d’appello si espressa in favore della Gregorini.
Nella causa iniziale, la regista nata a Roma nel 1968 – figlia del conte di Savignano di Romagna e della modella e attrice Barbara Bach – aveva chiesto, tra le altre cose, il risarcimento dei danni e una ingiunzione contro ulteriori produzioni.
Servant, la terza stagione ora su Apple TV+
Servant, che gira intorno alla coppia composta da Dorothy e Sean Turner, ad una bambola reborn e ad una giovane tata di nome Leanne, conta al momento tre stagioni. L’ultima è in rollout su Apple TV+ dal 21 gennaio 2022.