I dati sulle vendita domestiche di Mac rilasciate da NPD Group nelle scorse ore sono quanto mai entusiasmanti per Cupertino: 3,8 milioni di Mac venduti, vale a dire più delle aspettative di Wall Street. Nel trimestre fiscale che termina a settembre, la crescita registrata si è consolidata sul +23% rispetto al medesimo periodo dell’anno scorso.
Sarà merito del deprezzamento medio dei Mac, meno 2,9% rispetto al 2009, fatto sta che con ogni probabilità siamo di fronte all’ennesimo trimestre fiscale da record; il precedente risale appena allo scorso giugno, quando i Mac piazzati erano 3,47 milioni e l’aumento dei profitti su base annuale aveva segnato un incredibile +77%.
Ma buone notizie giungono anche dal comparto iPod, anch’esso in leggero vantaggio sulle aspettative degli azionisti: le vendite stimate, infatti, suggeriscono qualcosa come 10 milioni o anche più di lettori venduti nel medesimo periodo. Certo, il recente aggiornamento degli iPod nano e degli iPod shuffle cambiano un po’ le carte in tavola. Gene Munster di Piper Jaffray conclude infatti:
Notiamo come l’aggiornamento della linea iPod a settembre renda difficile valutare l’impatto di questi nuovi modelli sulle vendite di fine mese (l’anno scorso, il 41% delle unità iPod calcolate da NPD sono giunte nel mese di settembre). Per di più, le vendite internazionali di iPod rappresentano un mix molto più variegato delle vendite internazionali dei Mac, e ciò implica un margine di errore lievemente più grande rispetto ai dati domestici di NPD.