Personalmente non me ne sono mai particolarmente preoccupato, ma mi è capitato un paio di volte sentire amici lamentarsi del controllo volume integrato in OS X. In particolare si lagnavano del fatto che, sebbene comodissimi, i comandi da tastiera (sul mio MacBook sono F3, F4 ed F5 mentre nel nuovo layout sono F10, F11, F12) erano troppo grossolani e così il volume del loro Mac risultava sempre troppo alto o troppo basso.
Oltre alla soluzione più ovvia, cioè il cursore di volume nella Barra dei Menu, Leopard introduce una novità nascosta, cioè una gestione più fine dell’audio degli speaker, a patto di avere una tastiera originale Apple o una che non faccia uso di driver proprietari per agire su di esso.
Se assieme ai tasti dedicati al volume, infatti, si preme anche Shift e Alt, si ottiene una diminuzione o un innalzamento dell’intensità del suono pari ad un quarto delle tacche che compaiono su schermo, quadruplicando quindi i livelli di volume selezionabili.
E già che ci siamo, Alt più uno qualunque dei tre tasti dedicati al volume, apre direttamente le impostazioni del suono nelle Preferenze di Sistema. Magari a qualcuno torna utile.
[Via MacWorld]