Aggiornamento del 25 gennaio 2019
In seguito al polverone di questi giorni, cui abbiamo preso parte anche noi nel nostro piccolo, Apple ha fatto marcia indietro. Inizialmente infatti l’idea era (o almeno così sembrava) di sfruttare a titolo gratuito gli scatti degli utenti:
“Inviandoci la tua foto, conferisci ad Apple una licenza d’uso priva di royalty, mondiale, irrevocabile, non esclusiva di usare, modificare, pubblicare, mostrare, distribuire e crearne opere derivate.”
Magari dietro c’era solo l’ingenua volontà di attirare i non-professionisti, cui la campagna Shot on iPhone si rivolge; ma è fastidioso quando a pagarti in visibilità è una società che ha una capitalizzazione da 730 miliardi di dollari, e il cui CEO possiede un patrimonio netto di 625 milioni. E così, dopo le inevitabili polemiche, la mela ha saggiamente fatto un passo indietro e specificato che ci saranno royalty adeguate. E ora, nella documentazione del concorso, si legge che “Apple crede fermamente che gli artisti debbano essere compensati per il loro lavoro. I fotografi che hanno scattato le 10 foto finaliste riceveranno una licenza per l’uso di tali foto sugli impianti e gli altri canali di marketing.” Tutto è bene quel che finisce bene.
Partecipare al Concorso
Apple chiama a raccolta i suoi utenti in tutto il mondo. Scattate le foto più spettacolari che vi riesce, magari in qualche anfratto remoto del globo terracqueo, o selezionate l’immagine migliore dell’Album delle scorse vacanze. Poi, pubblicatele su Instagram o su Twitter con l’hashtag #ShotOniPhone; in alternativa, inviatele in alta risoluzione alla mail shotoniphone@apple.com rinominando la foto con nome_cognome_modelloiphone e siete a posto.
Potete inoltrarle così come sono o ritoccarle con app Apple o di terze parti. I vincitori selezionati -esattamente 10- godranno di enorme visibilità su grandi impianti pubblicitari in città selezionate, negli Apple Store, online, sugli account social di Cupertino e su Apple Newsroom. Di vil denaro, purtroppo, non si parla Apple ha rivisto le condizioni, e ora propone ricche royalties com’è giusto che sia.
Le selezioni saranno aperte fino al 7 febbraio 2019, e ovviamente possono partecipare tutti ad esclusione degli impiegati Apple e delle loro famiglie. La giuria sarà composta da un pannello di fotografi di fama mondiali, come Pete Souza (l’ex fotografo ufficiale della Casa Bianca che ci ha regalato foto indimenticabili), i fotografi di viaggio Austin Mann e Annet de Graaf, la fotografa brasiliana Luísa Dörr, e il fotografo fashion Chen Man.