L’assillo più grande per i possessori dei dispositivi mobili di Cupertino è rappresentato dalla dalla necessità di connetterli ad un computer vero. Tuttavia, se Apple sarà clemente, d’ora in avanti questa è un’operazione che potremo effettuare totalmente in WiFi e senza strani artifici, grazie ad una apposita applicazione.
Diciamo la verità: dover collegare alla USB (“dov’è il cavo?Hai preso tu il mio cavo? L’ultima volta ti ho visto prendere il mio cavo”) il proprio iPhone, iPod touch ed iPad è la più grande seccatura dei gingilli con la mela, e la sincronizzazione con Google Sync o Mobile Me è solo un palliativo che ci permette quantomeno di ridurne la frequenza.
E’ dal 2007 che Microsoft ha introdotto tale funzionalità sullo Zune e, da allora, gli utenti Apple soffrono ancora con la seccatura della USB nonostante l’ubiquo WiFi garantisca ormai velocità più che adeguate allo scopo. Ora comunque, grazie a WiFiSync, le cose potrebbero cambiare; lo sviluppatore alla base dell’applicazione fa infatti sapere di aver inviato ad App Store il software e che è attualmente in fase di approvazione.
Peccato. Peccato, perché verrà probabilmente bocciata. Un po’ perché a Cupertino non gradiscono le ingerenze su iTunes e i meccanismi che dominano la sincronizzazione, e un po’ perché prima o poi verrà presentata una feature ufficiale simile, magari in concomitanza col lancio dei vociferati servizi cloud. Davvero peccato.