Nella classifica ASCI di quest’anno, Apple mantiene una posizione di indubbio vantaggio nell’indice di soddisfazione dei clienti per la seconda volta di fila; ciononostante, il suo punteggio complessivo è calato mentre Motorola Mobility, Nokia, e Samsung hanno tutte compiuto discreti balzi in avanti. Ecco perché non sorprende che la distanza coi competitor si sia terribilmente assottigliata.
Se infatti nel 2012 Apple poteva contare su un punteggio di 83 su 100, stavolta è scesa a 81 punti su 100 (-2%). Motorola, Nokia e Samsung hanno invece segnato rispettivamente un +5, un +1% e un +7%. E mentre per HTC e LG si è registrato un calo di gradimenti, BlackBerry è rimasta immobile all’ultima posizione con un punteggio di 69 su 100, lo stesso dell’anno scorso.
I passi in avanti di Samsung sono i più ampi mai fatti da un produttore di telefoni cellulari, e le guadagnano una bella posizione anche rispetto alla media dell’industria, a Nokia (+1%) e appena un filo sotto al secondo posto di Motorola, col suo +5% e 77 punti. Eppure, Samsung resta ancora parecchio indietro rispetto al leader dell’industria che è Apple.
Numeri che non lasciano adito a interpretazioni. Con un solo telefono -l’iPhone 5- Apple ha perso un po’ di terreno ma, poiché partiva da vette irraggiungibili, è comunque rimasta sostanzialmente dov’era. Samsung invece ha rilasciato diversi nuovi smartphone compreso il Galaxy S4, tutti evidentemente molto migliori dei dispositivi che sostituivano. A quanto pare, però, gli sforzi compiuti non sono stati ancora sufficienti per colmare la distanza tra le due società.
La classifica ASCI costituisce un indice di soddisfazione della clientela basata su un campione di 70.000 persone negli Stati Uniti, interrogate sui servizi e dispositivi che utilizzano con maggiore frequenza. E viene considerato un parametro di misura affidabile della percezione dell’utenza riguardo 230 società sparse in 43 diverse industrie e 10 settori economici.