Steve Ballmer, il CEO di Microsoft, vede molto di mal occhio quando uno dei suoi dipendenti lascia per passare ad Apple. Nell’aprile scorso, correva la voce che Apple avesse ingaggiato l’esperto di datacenter di Microsoft, Kevin Timmons. Nel frattempo Steve Ballmer si è interessato al caso e pare abbia fatto naufragare l’assunzione
Laureatosi nel 1986 in ingegneria presso l’Università dell’Illinois, Timmons ha iniziato a fare esperienza in Marconi Dynamics, a GeoCities e presso Yahoo!. Dopo 10 anni di successi in Yahoo! è passato a Microsoft nel 2009. Sembra che Timmons volesse tornare ad abitare in California e che abbia preso così contatto con Apple. Una volta accordatosi con Cupertino, Timmons ha dato la notizia delle sue prossime dimissioni ai suoi datori di lavoro della Microsoft.
A questo punto sembra che alcuni colleghi abbiano provato invano a dissuaderlo, finché Steve Ballmer non lo ha convocato nel suo ufficio per cercare di trovare un accordo soddisfacente per entrambi le parti. Secondo alcuni fonti vicine alla Microsoft, la conversazione fra Timmons e Ballmer è salita di tono molto rapidamente e i due si sono lasciati scontenti ed arrabbiati. Malgrado la ferma volontà di Timmons di raggiungere Cupertino, sembra che Ballmer abbia minacciato di trascinare Apple in tribunale se quest’assunzione andasse a termine.
Ballmer potrebbe averla vinta, infatti il contratto di Timmons gli impedisce di lasciare l’azienda per andare presso un concorrente diretto della Microsoft. Apple ha immediatamente ritirato l’offerta a Timmons: evidentemente la controversia con IBM sull’assunzione di Mark Papermaster ha lasciato un segno a Cupertino.