A Natale siamo tutti più buoni, tranne a Cupertino, forse perchè oberati dal superlavoro.
Ma non stiamo parlando dell’ufficio che si occupa del design, dove Jony Ive sta ultimando le mirabolanti novità da presentare al Macworld, oppure quello del marketing, in cui si stanno decidendo quali saranno le prossime battute di PC Guy.
Ci riferiamo all’ufficio legale.
Dopo l’affaire Think Secret, conclusosi con un accordo extragiudiziale e, prevedibilmente, con dichiarazioni di vittoria e soddisfazione da entrambe le parti, gli avvocati hanno spostato l’attenzione su un altro attore del grande mondo che ruota intorno alla mela.
Chi sarà stato preso di mira? Di nuovo AppleInsider? Forse MacRumors?
Chi tenta di destabilizzare le strategie di mercato di Steve?
Il “fortunato” oggetto delle attenzioni è il caro e vecchio Fake Steve Jobs: il blog-parodia curato dal giornalista di Forbes Daniel Lyons.
Steve e soci sono convinti che Lyons abbia una fonte interna che gli passa informazioni avendo, nel corso degli ultimi mesi, previsto l’imprevedibile, ovvero:
Come potete ben capire, si tratta di previsioni talmente inattese, che una talpa ci deve per forza essere…
Fortunatamente il finto Steve non si è perso d’animo e, pur avendo a che fare con avvocati per la prima volta in vista sua, non ha rinunciato alla sua solita tagliente ironia.
Va bene la segretezza, va bene la protezione di segreti industriali ma ci chiediamo, come da titolo: caro Steve (quello vero), non è che stiamo un po’ esagerando?
Il salumiere sotto casa, orgoglioso del suo iMac sul bancone, che fa la sua “porca” (è il caso di dirlo) figura tra un culatello e una mortadella, sostiene che al Macworld arriveranno aggiornamenti per i portatili.
Avrà una fonte a Cupertino che gli passa informazioni? Deve aspettarsi una querela?
Suvvia, è Natale…