Strano ma vero: invece di regalarci nuovi rumor Think Secret oggi ne confuta molti. Secondo il sito i ritardi di produzione del “vero” iPod video widescreen hanno lasciato molto spazio ai rumor sulla linea iPod, spesso infondati. In effetti il trittico “Shuffle, Nano, 5G” inizia ad essere datato, e visti i piani di Microsoft tutti si aspettano un contrattacco di Apple. Ma non sarà una sfida dettata dalle regole di competizione dell’approccio di Redmond. Secondo Think Secret per dicembre vedremo solo degli aggiustamenti degli iPod 5G, probabilmente con maggiori capacità di storage e poco più. I ritardi della tecnologia touchscreen rischiano di far slittare il successore del top di gamma fino a gennaio.
E che dire dell’interfaccia vocale di cui parlava Scotsman? Secondo Think Secret Apple non è ancora interessata a questa tecnologia, non individuando un vero miglioramento della user experience in questa evoluzione. Niente da fare nemmeno per gli schermi OLED, di cui parlava l’Inquirer: Apple li ha testati tempo fa, decidendo di non usarli per la loro scarsa longevità e per la scarsa performance alla luce del sole.
E poi ci sono le capacità wireless…
…che sicuramente vedremo in Argo di Microsoft: a Natale gli iPod non le avranno, probabilmente. Apple non si considera ancora interessata a questa implementazione, che comprometterebbe eccessivamente la durata della batteria (uno degli obiettivi primari per il futuro sviluppo del player di Cupertino). Inoltre i tecnici della Mela, secondo indiscrezioni, non vedono un grande vantaggio nell’introduzione del wi-fi, visto che i tempi di trasferimento sono considerati ancora lunghi.
Allora la casa di iPod sarà veramente impreparata alla sfida di Redmond? Se per sfida intendiamo il confronto fino all’ultimo optional o all’ultima funzione avanzata sì. Se invece crediamo ad una vera sfida alla Apple, allora le cose cambiano. Leggendo questo articolo di Think Secret, se tutto fosse vero, allora è chiaro che Cupertino abbia tutta l’intenzione di portare contro Argo un iPod che sarà certamente più semplice, ma ancora più solido, affidabile e comodo. Resta da capire se il mercato recepirà il vantaggio di questo approccio…