Il 24 febbraio ha preso il via l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia di Vladimir Putin. Notizie di bombardamenti, scontri a fuoco e, purtroppo, vittime sono da diverse ore all’ordine del giorno. Nell’epoca dei social network, immagini di morte e devastazione fanno il giro del mondo in pochi secondi e sugli stessi social sono in tanti a manifestare la propria vicinanza al popolo ucraino.
Anche il CEO di Apple Tim Cook ha speso parole su quanto sta accadendo in questi giorni e ha scelto Twitter per annunciare che l’azienda di Cupertino “sosterrà gli sforzi umanitari locali”.
Sono profondamente preoccupato per la situazione in Ucraina. Stiamo facendo tutto il possibile per i nostri team e sosterremo gli sforzi umanitari locali. Il mio pensiero va alle persone che in questo momento sono in pericolo e mi unisco a tutti coloro che chiedono la pace.
I am deeply concerned with the situation in Ukraine. We’re doing all we can for our teams there and will be supporting local humanitarian efforts. I am thinking of the people who are right now in harm’s way and joining all those calling for peace.
— Tim Cook (@tim_cook) February 25, 2022
Un riferimento agli ultimi spaventosi eventi anche nel tweet pubblicato in occasione di quello che sarebbe stato il 67° compleanno di Steve Jobs (25 febbraio):
Celebrare il compleanno di Steve non è mai così facile. In questi tempi difficili, ricordo il suo invito a usare saggiamente il nostro tempo, a perseguire l’eccellenza e a lasciare il mondo migliore di come l’abbiamo trovato. Oggi sarebbe stato il suo 67esimo compleanno.
Marking Steve’s birthday never gets any easier. In these challenging times, I’m remembering his call for us to use our time wisely, to pursue excellence, and to leave the world better than we found it. Today would have been his 67th birthday.
— Tim Cook (@tim_cook) February 25, 2022
Gli scontri in Europa avranno conseguenze anche sull’industria hi-tech: la crisi dei semiconduttori, nel corso del 2022, è destinata a peggiorare.