Dal Campus di Apple Park, Tim Cook ha illustrato -senza anticipare davvero nulla, come da tradizione- i piani di Cupertino per risollevare l’azienda dalle recenti défaillances finanzarie e rassicurare gli investitori sulla solidità dei piani della società. E annuncia: Apple “sta scommettendo” su futuri prodotti che “vi lasceranno a bocca aperta”
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E infatti, in arrivo ci sono diversi cambiamenti che rallegreranno anche gli utenti. La mela sta lavorando per cercare di abbassare il prezzo del MacBook Air Retina del 2018, che attualmente parte dalla cifra non proprio popolare di 1.379€; tant’è che ancora adesso sono costretti a offrire (ma chi se lo compra?) il vetusto modello Luigi XVI con processore dual core a 1,8GHz e schermo di vecchio tipo.
Più evasivo invece per quanto concerne Apple Watch e AirPods; evitando accuratamente di nominare AirPods 2 e AirPower, ha semplicemente promesso “una lunga, grandiosa roadmap” con prodotti “fantastici” all’orizzonte.
Labbra cucite infine anche sugli occhiali a Realtà Aumentata, e soprattutto sui veicoli a guida autonoma, che però sembrano essersi rivelati un mezzo fiasco, col licenziamento di gran parte degli ingegneri coinvolti nella ricerca e nello sviluppo.
Dal punto di vista dei servizi, invece, le cose sembrano piuttosto solide; l’iCEO infatti conferma il piano, annunciato tre anni fa, di raddoppiare i 25 miliardi di dollari di fatturato entro il 2020. Risultato che verrà raggiunto presto grazie al lancio degli abbonamenti TV e giornali “All You Can Read” previsto per l’evento Apple del 25 marzo.