Negli ultimi giorni, l’amministratore delegato di Apple si è dato molto da fare. Tim Cook è infatti in giro per l’Europa e ha fatto tappa anche in Italia: dopo Napoli, dove gli è stata conferita la laurea honoris causa dall’Università Federico II, e Milano, si è recato anche al Vaticano, dove ha avuto l’opportunità di incontrare il Papa.
Tim Cook e il Papa: di cosa avranno parlato?
Purtroppo non sappiamo di cosa abbiano discusso Tim Cook e il Papa. Eccezion fatta per qualche scatto, la stampa non ha fatto trapelare alcuna notizia a riguardo.
Possiamo però immaginare che – in un clima assolutamente disteso, sia chiaro – il Sommo Pontefice abbia colto l’occasione per parlare con il CEO di Apple di una questione a lui molto cara: Papa Francesco non ha infatti mai nascosto di essere contro l’uso smodato degli smartphone, dispositivi che possono facilmente portare alla dipendenza. Nel 2019, ad esempio, invitata le persone a liberarsene, perché quando “qualcuno diventa schiavo dello smartphone, perde la sua libertà“.
Per quanto il messaggio del Papa sia condivisibile (una dipendenza, che sia da smartphone o da altro, non è mai qualcosa di positivo…), Apple difficilmente può sentirsi chiamata in causa. L’azienda di Cupertino invita costantemente i suoi utenti a svolgere attività (sportive, culturali e così via), a ritagliarsi del tempo libero, a condividere esperienze con terzi. Insomma, a prendersi cura della propria salute, fisica e mentale.
I dubbi sul metaverso
Cambiamo completamente (o quasi) scenario. Senza troppi giri di parole, Tim Cook ritiene che le persone non abbiano ancora capito cosa sia effettivamente il metaverso. Intervistato dalla testata olandese Bright (via The Verge), il CEO di Apple ha dichiarato:
Penso sempre che sia importante che le persone capiscano cos’è qualcosa. E sono piuttosto sicuro che la persona media non sia in grado di dirti cosa sia il metaverso.
Da un anno circa a questa parte, si tende a fare un uso improprio del termine “metaverso” e questo – forse – potrebbe creare confusione tra gli utenti, in particolare tra coloro che sono abbastanza distanti dal mondo tech. Eppure, nonostante non ci sia attualmente una definizione precisa del concetto, secondo gli ultimi studi di IDC, Gartner e così via, il metaverso sarà alla base di una economia che sposterà miliardi nei prossimi anni. Le cose andranno davvero così? E ci sarà anche Apple tra le società protagoniste?
Al momento, dalle parole di Tim Cook sembra filtrare un po’ di scetticismo, nonostante gli investimenti della sua azienda nel campo della realtà aumentata e virtuale. Nel 2023, infatti, dovrebbe debuttare il tanto chiacchierato visore.