[blogo-video id=”191153″ title=”Tim Cook – iPhone Costoso” content=”” provider=”jwplayer” image_url=”https://media.melablog.it/1/127/u9sn1hfv-jpg.png” thumb_maxres=”0″ url=”http://bvideo.blogo.it/players/u9Sn1HFv-PIo1wpnV.js” embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTkxMTUzJyBjbGFzcz0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudCc+PHNjcmlwdCB0eXBlPSJ0ZXh0L2phdmFzY3JpcHQiIHNyYz0iaHR0cDovL2J2aWRlby5ibG9nby5pdC9wbGF5ZXJzL3U5U24xSEZ2LVBJbzF3cG5WLmpzIj48L3NjcmlwdD48c3R5bGU+I21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnRfXzE5MTE1M3twb3NpdGlvbjogcmVsYXRpdmU7cGFkZGluZy1ib3R0b206IDU2LjI1JTtoZWlnaHQ6IDAgIWltcG9ydGFudDtvdmVyZmxvdzogaGlkZGVuO3dpZHRoOiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7fSAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTkxMTUzIC5icmlkLCAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTkxMTUzIGlmcmFtZSB7cG9zaXRpb246IGFic29sdXRlICFpbXBvcnRhbnQ7dG9wOiAwICFpbXBvcnRhbnQ7IGxlZnQ6IDAgIWltcG9ydGFudDt3aWR0aDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O2hlaWdodDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O308L3N0eWxlPjwvZGl2Pg==”]
In un impeto di sincerità inaspettata, Tim Cook -proprio il CEO di Apple, e non un omonimo- l’ha ammesso: iPhone costa un po’ caro. È accaduto in India.
[related layout=”big” permalink=”https://www.melablog.it/post/191023/il-brasile-e-il-luogo-piu-costoso-dove-comprare-un-iphone”]Se volete comprare un iPhone all’estero, non fatelo assolutamente in Brasile: la nazione sudamericana è infatti quella dove lo smartphone di Apple costa di più in assoluto.[/related]
[related layout=”right” permalink=”https://www.melablog.it/post/183950/comprare-iphone-6s-allestero-ecco-i-paesi-dove-costa-meno”]Ce l’hanno chiesto in tantissimi: dove conviene comprare iPhone 6s nel mondo? Risposta breve: in Europa, e particolarmente in Italia, è un salasso. Meglio puntare sugli Stati Uniti.[/related]
Durante la sua visita in India, Tim Cook ha ammesso che iPhone ha un costo per l’utente finale un po’ eccessivo nel paese, con prezzi che arrivano fino al 31% in più rispetto agli Stati Uniti; peggio di così ci sono solo Svezia, Indonesia e Brasile.
La franca confidenza è stata fatta durante l’intervista a NDTV che vedete in cima al post. “Qui avete un iPhone che risulta molto più costoso che negli Stati Uniti,” lo incalza il giornalista, “con minori funzionalità di quelle che avrebbe negli USA, e in un paese in cui il potere d’acquisto è una frazione di quello degli USA.”
La risposta dell’iCEO è franca:
“L’unione di tasse e i dazi eleva tantissimo il prezzo. La nostra redditività è inferiore in India, è materialmente inferiore. Ciononostante, ammetto che i prezzi sono alti.”
La promessa è dunque di lavorare per far sì che il prezzo di vendita in India -e si spera altrove- sia più proporzionato alle connotazioni dei singoli mercati.
Nessuna riferimento, invece, sull’altro argomento che ha fatto discutere in questi giorni: la realtà virtuale Apple. Solo ieri vi raccontavamo le indiscrezioni rilanciate dall’attore di Bollywood Emraan Hashmi, secondo cui Apple lancerà presto un visore VR o qualcosa del genere. Ha dato più scoop Tim Cook in una settimana in India, che in tutta la sua carriera negli a casa propria. Misteri del jet lag.