Dopo esserci entrato l’ultima volta nel 2012, il CEO di Apple Tim Cook è ricomparso nella prestigiosa 100 Most Influential People di TIME, classifica che come suggerito dal suo nome include le persone più influenti su scala mondiale.
Insieme a Cook ci sono naturalmente tante altre personalità, provenienti da politica e arti varie, ma anche dallo spettacolo e, appunto, dall’industria. Come per ogni persona inclusa nella lista, anche per il CEO di Apple compare una piccola descrizione, curata da John Lewis, membro del Congresso proveniente dalla Georgia:
“Non deve essere stato facile per Tim Cook attraversare l’immensa ombra generata dal co-fondatore di Apple, Steve Jobs. Ma con grazie, coraggio e volontà di essere sé stesso, Tim ha portato Apple a profittabilità inimmaginabile-e responsabilità sociale più elevata.
Sta impostando un nuovo standard per ciò che le attività devono fare nel mondo. Tim è incrollabile nel suo supporto al diritto individuale alla privacy e non solo sta supportando uguaglianza e diritti LGBT, ma anche predicando il cambiamento tramite le sue parole e azioni.
Il suo impegno sulle energie rinnovabili sta anche lasciando il nostro pianeta un po’ più pulito e verde per le generazioni non ancora nate.”
Nella lista appare in realtà anche Jonathan Ive, non perché incluso da TIME ma perché autore della nota affiancata a Brian Chesky, fondatore di Airbnb, definito un “rivoluzionario del viaggiare” dal designer di Apple.
Altri personaggi provenienti dalla scena tecnologica presenti nella 100 di TIME sono Susan Wojcicki di YouTube, Satya Nadella di Microsoft, Reid Hoffman di LinkedIn e Lei Jun di Xiaomi.
Via | Macrumors.com