Mentre discutiamo, giustamente, delle nuove ed interessanti opportunità fornite dalla suite di sviluppo presentata ieri, non possiamo dimenticare che in Italia iPhone non è ancora arrivato ufficialmente.
All’avvicinarsi del primo anniversario del lancio dello smartphone di Cupertino, infatti, manca ancora un annuncio sulla disponibilità del dispositivo in quello che è uno dei mercati più importanti, a livello mondiale, per la telefonia mobile: quello italiano.
In questi mesi si sono rincorse indiscrezioni di ogni tipo, ma la maggior parte puntavano in una direzione: l’accordo di Apple con Tim per la distribuzione. Questa partnership, data più volte per fatta ma mai effettivamente ufficializzata, è sembrata da subito la soluzione più logica nel contesto italiano, sia a livello commerciale che tecnico.
Oltre ad essere l’operatore che più ha sviluppato la tecnologia GPRS-EDGE, Tim è anche tra i provider con il maggior numero di Hot-Spot WiFi, tra l’altro in prima file per la diffusione del WiMax.
A gettare benzina sul fuoco ci hanno pensato alcuni dipendenti di Telecom Italia che, in questi mesi, hanno più volte rivelato l’esistenza di contatti avanzati con Apple. Questi insider-rumors sono arrivati un po’ da tutte le parti rivelando, tanto a noi quanto a molti colleghi del mondo della mela e della telefonia, molti retroscena dell’iter che avrebbe dovuto portare al lancio di iPhone.
Ovviamente si è sempre trattato di informazioni di carattere ufficioso ed informale ma giunte da fonti separate a interlocutori separati, in tempi diversi. Decisamente troppo per pensare alla burla di qualche buontempone.
Fatto sta che, ancora, di ufficiale non è giunto nulla e la teoria predominante è che qualcosa sia andato storto nelle trattative, rallentando la road-map di uscita di iPhone, che inizialmente avrebbe dovuto essere contestuale a quanto avvenuto in Francia e Germania.
Siamo convinti, tuttavia, che si stia avvicinando l’ora decisiva per vedere finalmente un esito (non necessariamente positivo, va detto) a questa querelle. Oggi, infatti, si svolge a Milano l’incontro annuale dei vertici di Telecom Italia con gli investitori, evento nel quale oltre a venire presentati i risultati dell’anno precedente, vengono illustrate le strategic guidelines per il futuro.
In pratica, tra le 9:30 e le 10:30 di oggi, l’AD di Telecom Franco Bernabè farà luce sulla strategia del gruppo (e dunque anche di Tim) per i prossimi 12 mesi ed è fin troppo ovvio che un elemento tanto importante, quale iPhone ha dimostrato di essere, non potrà essere taciuto in una sede di questo tipo.
La giornata di oggi, dunque, appare come un importante bivio per il futuro di iPhone sul mercato italiano: se c’è la volontà, e l’accordo, di introdurre il modello attuale, l’annuncio non potrà essere procrastinato. Se perdurerà il silenzio sarà, probabilmente, necessario attendere le prossime mosse di Apple, nello specifico la migrazione dall’accoppiata EDGE-WiFi a 3G-WiFi se non, perché no, 3G-WiMax. Ma, purtroppo, ci vorrà parecchio tempo.
Potete essere certi, comunque, che se arriveranno notizie da Milano sarete i primi a saperlo…
Stay tuned!