Ritrovare l’iPhone anche se è spento e addirittura senza SIM potrebbe diventare possibile in futuro. Grazie a questo ingegnoso brevetto di Cupertino.
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Individuare sulla mappa l’iPhone perso o sottratto dalle vostre tasche potrebbe diventare una possibilità tutt’altro che remota. Apple ha recentemente depositato un brevetto che consente di determinare la posizione dei suoi telefoni anche quando il dispositivo è spento.
Attualmente, infatti, occorre che sia acceso e operativo perché funzioni la feature Trova il mio iPhone; e i ladri lo sanno, tant’è che la prima cosa che fanno è spegnerlo. L’idea di Apple col brevetto US20160323703 è di aggiungere un timer che periodicamente attivi il GPS e le altre componenti necessarie all’invio della posizione ai server iCloud su uno o più canali.
Si potrebbe anche utilizzare mail, foto, video, registrazioni audio e parole chiave per aiutare l’utente a localizzare l’iPhone. In teoria, se ci fosse un network libero nei dintorni, la cosa potrebbe funzionare anche in assenza di SIM, ma per ottenere lo scopo occorre modificare il meccanismo con cui iPhone, iPad e Mac si connettono alle reti (cioè, solo a quelle sicure e già autorizzate dall’utente).