Il buzz dietro l’imminente uscita per Tweetie 2.0 per iPhone (uno dei maggiori per un’app che non sia un gioco) comincia a farsi quasi insopportabile, fra le varie fonti online che si occupa. Insopportabile, naturalmente, per due ordini distinti di motivi.
Il primo è l’eccesso di attesa e di ansia da feature per chi è già un estimatore dell’applicazione e di Twitter. Il secondo è invece l’eccesso di rottura di scatole da parte di chi di Twitter (e figuriamoci, di Tweetie) non ne vuole proprio sapere.
Insieme alle feature allettanti (come la riscrittura totale dell’applicazione in questione, la chicca vera della sincronizzazione delle ricerche salvate su Tweetie con quelle di Twitter in versione web da desktop; nonché il supporto al Retweet ufficiale, ancora in via di sviluppo) arriva però una piccola batosta: gli utenti di Tweetie prima versione non avranno un upgrade gratuito. Per il resto, pura gioia per gli occhi e per le dita.