[blogo-video provider_video_id=”NmxIv00H-ghClGWxr” provider=”jwplayer” title=”Un hack porta le Chat Heads di Facebook ovunque su iOS” thumb=”http://bvideo.blogo.it/thumbs/NmxIv00H-720.jpg” url=”http://bvideo.blogo.it/players/NmxIv00H-ghClGWxr.js”]
Come noto, Facebook 6.0 ha introdotto due importanti novità molto strombazzate dal marketing: gli Stickers, cioè gli emoticon giganti, e le Anteprime di Chat (in inglese, “Chat Heads”), cioè le immagini flottanti dei nostri amici, che possiamo utilizzare in qualunque momento e una chiacchierata testuale al volo. La fregatura è che, per ragioni di sicurezza, su iOS Apple non permette che un’app possa modificare il comportamento del resto del Sistema Operativo. Ecco perché Adam Bell -uno sviluppatore molto attivo su questo fronte– ha deciso di creare Message Box, un hack che consente di portarsi dietro le proprie conversazioni Facebook in tutte le app di iOS. A patto di aver praticato il jailbreak, si intende.
Le Chat Heads possono essere spostate a piacimento e riposizionate in qualunque punto del display, e costituiscono un eccellente bonus per tutti i veri social addicted. Da quel che si capisce, il software non è ancora perfetto, ma di sicuro appare sufficientemente maturo per l’uso quotidiano senza troppe seccature. Chi l’ha provato in anteprima racconta che di tanto in tanto l’app di Facebook diventa completamente nera se si apre la barra del Multitasking o il Centro Notifiche (risolvibile riavviando l’app); e che c’è un po’ di ritardo tra la ricezione dei nuovi messaggi e la loro anteprima su schermo. Ma si tratta di piccolezze che con ogni probabilità verranno risolte in futuro.
Al momento, infatti, l’hack non è stato neppure ancora pubblicato su Cydia; arriverà nelle prossime ore sulla repo di BigBoss. Chi muore dalla voglia provarlo ed è in grado di farlo, tuttavia, può scaricarsi e compilarsi il .deb a partire dalle risorse disponibili gratuitamente su questa pagina di GitHub.