Aria di guai a Cupertino. Un tale, Donald LeBuhn, ha sporto denuncia a causa della lastra vetrosa che sovrasta lo schermo LCD di iPhone 4, con l’accusa che è semplicemente troppo fragile rispetto a quanto pubblicizzato.
In linea puramente teorica, il vetro di cui parliamo dovrebbe essere 30 volte più resistente e 20 volte più rigido dei materiali plastici comunemente usati per lo scopo, e invece diversi dati empirici e problemi strutturali evidenziati nel design sembrerebbero affermare l’esatto contrario. Ricorderete certamente le informazioni raccolte da SquareTrade, uno dei principali provider statunitensi di estensioni della garanzia per dispositivi elettronici, secondo cui l’incidenza della rottura del vetro di iPhone 4 superasse di parecchio quella registrata su iPhone 3GS.
L’accusa è stata formulata in base all’episodio che ha visto coinvolta la figlia del Sig. LeBuhn intenta a mandare un SMS mentre il telefono le scivolava di mano da un’altezza inferiore al metro. Un impatto che ha prodotto l’immediata rottura del vetro superiore: cosa che invece, spiega il papà della bambina, non era accaduta ad un suo iPhone 3G sottoposto ad un urto simile. Apple, dunque, avrebbe ingannato gli utenti lasciando loro credere di aver acquistato un dispositivo praticamente indistruttibile, ma che in un “uso normale” si è rivelato piuttosto delicato. Quanto poi l’accezione di “uso normale” possa includere anche un volo di 1 mt non è dato saperlo.
Ad ogni modo, LeBuhn pretende il rimborso delle spese sostenute per l’acquisto del telefono più i costi di riparazione, per lui e tutti gli altri che volessero aggiungersi alla class action. E buona fortuna, anche perché qualcosa ci dice che ne avrà davvero bisogno.