Le coperture per le webcam dei portatili stanno andando molto di moda da qualche anno a questa pare. I più attenti alla privacy, forse in modo anche un po’ eccessivo, temono che occhi indiscreti possano accedere alla propria webcam e spiarli mentre sono al computer.
A meno che non siate Mark Zuckerberg o Tim Cook, le vostre immagini mentre siete al computer sarebbero pressoché inutili e nessun hacker si prenderà mai la briga di perdere anche solo qualche minuto del suo tempo per spiarvi, ma tant’è. Anche Amazon è piano di coperture per webcam per tutti i principali notebook, inclusi i preziosi e amati MacBook Air e MacBook Pro targati Apple.
Se rientrate tra quelli che sono in possesso di oggetti simili, Apple vi invita a fare attenzione nel loro utilizzo. E il motivo non ha nulla a che vedere con la vostra privacy: lo spazio tra il display e il bordo di MacBook è piuttosto ristretto e andare ad inserirvi una copertura per la videocamera potrebbe provocare danni allo schermo:
Chiudere il notebook Mac mentre sulla videocamera è applicata una copertura potrebbe danneggiarne il display, in quanto lo spazio tra il display e la tastiera è progettato per sopportare tolleranze minime.
In questo caso i danni potrebbero essere irreparabili, ma anche senza arrivate a tanto, spiega Apple, coprire la webcam può interferire con il sensore di luce ambientale e impedire il funzionamento di funzioni quali la luminosità automatica e True Tone.
Se temete che qualcuno possa spiarvi attraverso la webcam, c’è un modo piuttosto semplice per scoprirlo: quando la webcam dei dispositivi Apple è in uso, la spia verde sarà accesa. In caso contrario non ci saranno indicatori attivi. Se, in definitiva, non state usando la vostra webcam e notate la spia verde accesa, potete recarvi nelle Preferenze di Sistema e controllare quale app sta accedendo alla webcam e, eventualmente, bloccarla.
[related layout=”big” permalink=”https://www.melablog.it/post/226033/usare-fotocamere-canon-come-webcam-per-mac”][/related]