Lo USB Promoter Group, l’ente che segue lo sviluppo dello standard USB, ha annunciato le specifiche tecniche della prossima revisione, l’atteso USB 4. E non è un caso che somiglino tanto a quelle di Thunderbolt 3 su Mac.
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Dopo anni in cui siamo stati costretti a mangiare la polvere dei cugini su Windows, le cose all’improvviso hanno cambiato verso. Fino ad oggi, infatti, il Mac ha sempre vissuto con un piede in due scarpe, implementando da una parte le connessioni diffuse su Windows e dall’altra porte proprietarie con caratteristiche superiori. La fregatura però era dietro l’angolo: le porte proprietarie infatti, meno diffuse, facevano lievitare i costi degli accessori e dei cavi. Le porte standard, d’altro canto, garantivano prestazioni inferiori e non erano spesso adeguatamente supportate da Apple (ricordate quando il boot del Mac era possibile solo da drive FireWire?)
Ora invece c’è una bella novità che ribalta la situazione. A quanto pare, infatti, USB 4 abbraccerà Thunderbolt 3, presente di default su tutti i computer Apple. Ciò significa che, per la prima volta nella storia, il vostro Mac supporta già uno standard che ancora neppure esiste sui PC. Il che vi garantirà anni di compatibilità, e soprattutto contribuirà ad abbassare il prezzo di cavi, accessori, schede audio/video esterne e dispositivi di archiviazione.
USB 4 supporterà velocità fino a 40Gbps, e potrà erogare fino a 100W di energia esattamente come Thunderbolt 3; questo apre la porta al doppio monitor 4K pure su USB. In più, sarà garantita la retro-compatibilità con USB 3.2, USB 2.0 e Thunderbolt 3. Con una fava, insomma, si prendono tre piccioni e noi per una volta ce la godiamo.
I dettagli tecnici non sono stati ancora resi noti, ma il tutto va inquadrato nello sforzo di Intel di rendere Thunderbolt™ un protocollo libero da royalties e diffuso. La ratifica definitiva arriverà verso metà anno, e fino ad allora non dovrete far nulla: allacciate le cinture, mettetevi comodi, e aspettate che i cugini Windows si mettano al pari con le velocità di cui gli utenti Mac godono da tempo.