Hon Hai Precision Industry (Foxconn), il principale partner di Cupertino cui è demandato l’assemblaggio della maggior parte degli iPhone e degli iPad prodotti, ha registrato uno storico +41% di profitti grazie alle vendite dei modelli esistenti di telefoni Apple. Lo riporta il Wall Street Journal in un recente articolo.
La società ha incamerato 16,98 miliardi di nuovi dollari taiwanesi di fatturato per il secondo trimestre fiscale dell’anno, ovvero 566,7 milioni di dollari USA; un salto importante rispetto ai 12,06 miliardi di nuovi dollari taiwanesi del medesimo periodo del 2012. E più del 40% di questo tesoro dipende dalla mela.
È un andamento che non sorprende, e che va a braccetto con le vendite record di iPhone raggiunte nel Q2 2013 da Apple, con 31,2 milioni di unità commercializzate. E ora che i nuovi modelli sono in arrivo, si spera il prossimo 10 settembre, le prospettive appaiono perfino più rosee:
Ci si aspetta che Apple sveli un nuovo iPhone questo autunno, il che potrebbe dare una bella spinta alle entrate di Hon Hai nella seconda metà dell’anno; di solito, complica il rientro a scuola e le festività natalizie, è sempre un buon periodo dell’anno per le società tecnologiche.
Di questo andamento largamente positivo godrà anche Pegatron, il partner asiatico di Apple cui invece è stato delegata la produzione di iPhone 5C; questo nuovo modello di telefono a basso costo, con scocca in plastica colorata e privo di Siri, dovrebbe garantire performance finanziare nell’ordine del +40 o +50% nel Q3 2013, rispetto all’anno precedente. Ecco perché non sorprende che, in questi mesi, sia Foxconn che Pegatron si siano date alla pazza gioia con massicci programmi di assunzione: è il mercato che richiede tanta forza lavoro.