Partendo dai dati raccolti da NPD, Gene Munster di Piper Jaffray ha diffuso un report relativo all’andamento delle vendite di Mac ed iPod negli USA per il periodo di aprile 2013; e mentre i computer registrano uno stallo rispetto al medesimo periodo dell’anno scorso, gli iPod accusano addirittura un profondo calo. Per questa ragione, l’outlook di Cupertino -cioè le aspettative nutrite dal mondo della finanza- rimane “neutro o lievemente positivo.”
Inoltre, l’analista non può fare a meno di sottolineare quanto stia diventando difficile estrapolare i numeri di NPD dai dati aggregati forniti da Apple. Tradotte in italiano, le sue parole suonano così:
Basandosi sulle differenze tra i dati NPD e le vendite di Mac indicate da Apple nei mesi scorsi, notiamo la crescente difficoltà nel trarre conclusioni dai dati NPD. Notiamo che alcuni dei recenti problemi di approvvigionamento coi Mac riprogettati abbia avuto un certo impatto sui numeri riportati da Apple negli ultimi due trimestri fiscali. Ad ogni buon conto, riteniamo che ad aprile l’andamento sarà probabilmente neutro o lievemente positivo, visto che secondo noi gli iPad continueranno a cannibalizzare i Mac negli anni a venire.
Per quanto concerne i Mac, dunque, si prevede un declino del 5% nel secondo trimestre dell’anno in corso, causato principalmente dall’attesa per i nuovi modelli. Sul versante iPad invece Piper Jaffray stima un capitombolo del 23% contro -36% previsto da NPD su base mondiale. Ma poiché i lettori multimediali con la mela contribuiscono appena al 2% del fatturato Apple, e vista la predilezione del pubblico per gli smartphone, l’impatto di questo fenomeno sarà trascurabile.