Qualche volta questa roba arriva sullo spam in Mail, altre volte invece facendo clic su siti di dubbia affidabilità. Il messaggio di solito recita qualcosa tipo “Hai vinto un iPhone 14, riscatta il tuo premio” oppure “Vinci ora un iPhone 14, clicca qui.” O magari “iPhone 14 Givaway – 100% Free”. E uno si domanda: possibile che i produttori di virus/truffe/fregature sperino davvero che qualcuno farà clic?
Truffa alla nigeriana
La truffa alla nigeriana, spiega Wikipedia, è una delle truffe più diffuse al mondo. Ne esistono diverse varianti, ma in genere “si presenta uno sconosciuto che non riesce a sbloccare un conto in banca di milioni di dollari; questi sarebbe un personaggio noto che avrebbe bisogno di un prestanome che si occupi dell’operazione al suo posto in cambio di una percentuale. Secondo la polizia degli Stati Uniti d’America, l’ammontare del raggiro è di circa 100 milioni di dollari l’anno soltanto verso gli Stati Uniti, senza che le autorità possano davvero fare qualcosa per fermare il fenomeno.” Nel nostro caso specifico, invece, si dice che l’iPhone 14 è praticamente già vinto, ma l’utente deve prima “sbloccare” il premio. Spesso, per ottenere il premio, bisogna prima una pletora di servizi aggiuntivi premium come mutui, prestiti, assicurazioni e così via (talmente tanti che quasi nessuno completa il percorso). E in diverse occasioni ci si becca pure il malware.
E possibile che nell’Anno Domini 2022, ci sia gente che crede ancora a questi goffi tentativi di truffa? Eppure, se così non fosse, perché se ne vedono ancora così tante in giro? Molto banalmente, perché c’è ancora chi abbocca.
Come Funziona?
Il problema delle fregature è che solo una minima parte delle persone -per preparazione, ingenuità, debolezza momentanea, etc.- cascherà nella trappola. Per questo i truffatori hanno bisogno di filtrare le persone, cioè di trovare utenti che risponderanno a questo tipo di stimoli, per quanto ridicoli.
Inviare una mail o un milione di mail ha lo stesso costo in termini di tempo-macchina; interagire con un possibile truffato, invece, richiede molto tempo, tatto e psicologia. L’idea, molto banalmente, è che se non clicchi sulla mail “Vinci iPhone 14” quasi di sicuro non cadresti vittima di una truffa.
E intendiamoci. Non vogliamo dire che non esistano in assoluto concorsi affidabili fatti da società affidabili; bisogna però prestare un minimo di attenzione, e sapere di chi fidarsi. Una mail anonima infarcita di errori grammaticali e promesse mirabolanti, oppure una tizia avvenente sui social che ci tagga con un “Givaway 100% Free”, diciamo così, dovrebbe accendere qualche campanello d’allarme.