Pensare che macOS sia il sistema operativo desktop perfetto è un errore. C’è sempre qualcosa da migliorare, qualcosa di nuovo da introdurre, e questo Apple lo sa molto bene. Tuttavia, negli ultimi tempi, sembra che il gigante di Cupertino si sia un po’ addormentato, forse troppo sicuro della sua creatura, che in realtà risulta bloccata e con un fascino in leggera contrazione. E poi c’è Microsoft, che con Windows 11 sta invece facendo un lavoro encomiabile, come testimonia l’ultimo ricchissimo aggiornamento. Con tanto di AI, giusto per dire.
Apple è bloccata e guarda Microsoft innovare: le ultime novità di Windows 11
Windows 11 ha solo un anno sulle spalle ma ha già mostrato i muscoli. Certo, andando a scavare c’è il rischio di incrociare qualche elemento in stile Windows 98, ma – in generale – sia in termini di design che di feature, l’operazione è mastodontica. E in parte anche ispirata a macOS, bisogna ammettere.
In questi giorni si parla con insistenza e entusiasmo del sistema operativo del colosso di Redmond per via dell’ultimo aggiornamento. Del dettagliato comunicato stampa firmato Panos Panay (Chief Product Officer), spicca certamente l’integrazione dell’intelligenza artificiale in salsa Bing addirittura nel box di ricerca. Quello sempre accessibile tramite taskbar, per intenderci.
In ottica futura, stiamo reinventando quello che credo sia un Windows sempre più basato sull’intelligenza artificiale. Questa è una feature molto importante, oggi la search box è utilizza regolarmente da oltre mezzo miliardo di persone.
– Yusuf Mehdi, Head Consumer Marketing, a The Verge
L’implementazione della chat di Bing nella taskbar di Windows 11 arriva a distanza di una settimana dall’integrazione della stessa modalità sui dispositivi mobili e nelle conversazioni Skype. Microsoft, inoltre, ha intenzione di aggiunge la sua AI in stile ChatGPT anche nelle app di Office, così da raggiungere un numero sconfinato di utenti.
Ma l’enorme update di Windows 11 non riguarda solo Bing. Microsot ha infatti presentato anche un’anteprima di Phone Link, app – ora in fase di test tra gli insider – che consentire di utilizzare iMessage anche da un PC con Windows 11, appunto. Puoi approfondire qui.
Intelligenza artificiale, maggiore apertura a servizi e prodotti di terze parti, nuovo design, svecchiamento. Ecco, andando a guardare le principali novità di macOS Ventura, l’ultimo major update rilasciato da Apple, e generare l’effetto wow non c’è praticamente nulla. Dovrebbe forse impressionare Stage Manager, feature che a conti fatti ha ricevuto più critiche che altro? Oppure Freeform e Continuity per la fotocamera?
Attenzione, non stiamo dicendo che macOS Ventura sia un sistema operativo da cestinare, inutilizzabile o altro. Anzi, è eccellente in quasi ogni sua parte, a partire dalla fluidità dell’intera esperienza. È innegabile però che in quanto ad innovazione, Apple si è un po’ arenata (guarda la fine che sta facendo Siri…). E proprio mentre la concorrenza (Microsoft) stupisce tutti.
Ci saranno sorprese alla WWDC23? Speriamo di sì, perché c’è bisogno della cara, vecchia Apple.