Come cambiano i tempi. Una volta era Apple che doveva piegarsi alle imposizioni tecnologiche di Microsoft, ora invece i rapporti di forza -grazie alla predominanza del mondo mobile- sono praticamente invertiti. Ricordate quando, a maggio dell’anno scorso, Redmond si infervorava per l’assenza di una versione Metro di iTunes? E che dire del tira e molla con Office per iPad? Alla fine è stato un gran successo di download ma il vero affare l’ha fatto Apple, che intasca il 30% di ogni abbonamento commercializzato attraverso App Store. Tralasciamo poi il caso OneNote, rilasciato gratuitamente a causa non solo di Apple ma di servizi molto competitivi tipo Dropbox o Evernote. È il panorama nel suo complesso, che è cambiato, e Microsoft paga lo scotto di essere arrivata tardi.
In questo scenario, non sorprende che la società abbia annunciato il supporto nativo a Apple Passbook in Windows Phone 8.1, l’OS mobile concorrente di iOS e dotato di un sistema di intelligenza artificiale à la Siri chiamato Cortana. A riguardo, iMore scrive:
I Pass di Passbook sono solo una raccolta di dati che vengono mostrati sotto forma di scheda nell’app Passbook di Apple. Pensate ai file Passbook come ad una raccolta di dati HTML, CSS e JavaScript che codificano per una pagina Web, e all’app Passbook come ad un browser che la converte in elementi grafici e testo. Sembra che Windows Phone 8 stia prendendo gli stessi dati e ne effettui il rendering, per poi spingere la carta creata direttamente in Microsoft Wallet.
Attualmente, Windows Phone 8.1 versa ancora in stato di Beta ma la funzionalità che converte i talloncini Passbook in schede Microsoft Wallet c’è già, e funziona magnificamente. Lo ha verificato personalmente Tom Warren di The Verge, con tanto di foto su Twitter:
Windows Phone 8.1 supporta Apple Passbook in modo nativo. Lo sto usando per i voli. Funziona perfettamente.
pic.twitter.com/MFScqvEVU7
Il che, in altre parole, implica che Passbook si avvia a diventare lo standard di riferimento del settore, e questo farà gioco ovviamente a Cupertino in tanti modi. Per il momento, infatti, iOS l’unico OS su cui Passbook funziona in modo completo, con tutti i fronzoli tipo gli aggiornamenti automatici e le Notifiche di Passbook (come quando siete in un centro commerciale e l’iPhone tira fuori la Carta Regalo Apple che vi hanno regalato; oppure quando arrivate all’aeroporto e compare la carta d’imbarco).
Passbook debuttò nel 2012 e costituiva una delle novità più importanti di iOS 6. Da allora, è stato adottato in un gran numero di contesti e servizi; concerti, partite, gift card, carte d’imbarco e molto altro con migliaia di partner sparsi per il mondo.
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