Non c’è (ovviamente) Zfs su Leopard
Finalmente un dirigente Apple mette la parola fine ai pettegolezzi che disinformavano in Rete
Questi sono rispettivamente titolo e sottotitolo di un articolo comparso su Macworld Online, sito della popolare rivista Macworld Italia, che riporta la smentita di Brian Croll riguardo le esternazioni di Jonathan Schwartz sull’adozione di ZFS su Leopard.
Fino a qui siamo tutti d’accordo.
Successivamente, tuttavia, il post bolla le dichiarazioni del CEO di Sun come “[platealmente] contrastanti con le specifiche tecniche del sistema” e si scaglia contro chi aveva riportato la notizia dicendo che “[…] i siti di pettegolezzi avevano ripreso più e più volte la tematica, non si capisce se perché ignari della situazione o incompetenti nel merito.”
Francamente, al palese contrasto con le specifiche non crede nessuno: qui non si nota (o si fa finta di non notare) una situazione di aspro confronto e contrasto tra due aziende per lo sfruttamento di una tecnologia. Un confronto che (questa volta sì, platealmente) esula da qualsiasi tematica tecnica.
Molto probabilmente Apple e Sun trattano da tempo per l’implementazione non tanto di ZFS in senso astratto, ma di Solaris ZFS, variante saldamente nelle mani di Sun del più ampio progetto OpenSource.
In questo caso l’errore, se effettivamente errore c’è stato, non è stato di chi ha ritenuto Schwartz una fonte attendibile, ma dello stesso Schwartz che, come si usa dire, ha detto gatto prima di averlo nel sacco…
Dopo il salto, gli aggiornamenti.
Aggiornamento
Tanto per complicare le cose ulteriormente, sembra che alla fine ZFS sarà supportato in Leopard, ma in modalità read-only, ovvero sola lettura (come accade con NTFS).
Aggiornamento #2
Anche Macworld Italia fa marcia indietro scrivendo:
Apple ha chiarificato ulteriormente la telenovela di Zfs, il filesystem Sun che voci fantasiose volevano come filesystem principale di Mac OS X 10.5 alias Leopard.
Tom Krazit riporta nel News Blog di Cnet che Leopard supporterà anche Zfs, inizialmente a sola lettura e tramite Terminale. Prima o poi Zfs diventerà certamente il filesystem di boot, ma non certamente a ottobre; Sun stessa non ha ancora reso il proprio sistema operativo Solaris in grado di partire da Zfs.
Nei giorni scorsi un dirigente Sun aveva annunciato l’adozione di Zfs da parte di Apple e, successivamente, un dirigente Apple aveva smentito la cosa.